Giri di Valzer al Parco dei Daini
Concerto-spettacolo di Pasquetta a Villa Borghese
“GIRI di VALZER al Parco dei Daini”: la musica mette ali al movimento
Nei paesi nordici eseguire musica nei parchi è una consuetudine consolidata e la realtà di Villa Borghese meglio di qualunque altra si presta ad introdurre anche a Roma questa pratica di buona musica nel verde e a contatto con capolavori dell’arte e della natura. Al mondo tanta ricchezza artistica e tanta storia non è di certo rintracciabile in un’area tanto vasta quanto rigogliosa e allora perché non cogliere l’occasione di Pasquetta per coinvolgere romani e turisti in questa esperienza nuova? Il Parco dei Daini, che è parte integrante degli 80 ettari della Villa, ha inoltre un fascino particolare perché era ritenuto la “riserva” personale del principe, dove lui solo accedeva e dove correvano in libertà daini e gazzelle fino a tutto l’ottocento. L’attuale denominazione di quest’area è infatti legata alla loro presenza all’interno del giardino privato e una strana coincidenza “lega” il movimento del valzer e la sua epoca storica a questi due bellissimi animali: il nome arcaico del daino è “dama” e la gazzella è nota per essere un corridore veloce e leggiadro, proprio come devono essere le ballerine e come sanno esserlo i pattinatori in pista.
L’ideatrice dell’evento Giulia Pasquazi Berliri è infatti una convinta assertrice che la musica è un bene senza tempo e senza età e deve poter essere messa a disposizione di tutti proprio come sostiene la psicologia recente quando afferma che “chi educa alla musica prepara un artista ad affrontare il pubblico; chi educa ‘con’ la musica prepara un uomo ad affrontare la vita”. Al di là della condivisione di queste considerazioni, il progetto è stato studiato per dare un’offerta musicale che possa coinvolgere emotivamente e visivamente il pubblico anche spettacolarizzando un po’ la scenografia con l’inserimento di elementi decorativi d’epoca, compatibili con il tema e con il luogo. In questo modo adulti e bambini verranno rapiti non solo dalle note ma anche dalla ricchezza di esecuzioni che le stesse note consentono sia a discipline artistiche che sportive. Musica come mezzo per socializzare, per ‘intrattenersi’ intrattenuti dall’armonia dei suoni, trascinati dal ritmo e dalla giocosità delle melodie, per provare le proprietà liberatorie della musica stessa, una sorta di musicoterapia che si concretizza in un contesto urbano ecosostenibile.
Nel corso dell’esecuzione – da parte della Filarmonica Prenestina diretta dal M° Marco Boido – dei più noti valzer rigorosamente viennesi e composti, a cavallo dell’ottocento-novecento, dai più conosciuti maestri europei e non solo, degli artisti di fama e di abilità riconosciute a livello internazionale, si avvicenderanno con le loro esibizioni e, proprio per creare un gemellaggio ideale con l’Austria, tutti di nazionalità italiana.
I campioni del Mondo in carica di pattinaggio artistico a rotelle, la coppia “oro” a Auckland 2012 Alessandro Spigai-Anna Remondini, si esibiranno per ben due volte sulla pista di 400 mq posizionata all’interno del recinto di piazza di Siena accompagnati dal vivo dall’orchestra di 40 professori diretti dal maestro Boido. E così, sempre a ritmo di valzer, saranno in scena anche gli artisti sui trampoli del Teatro Tascabile di Bergamo che per l’Epifania hanno riscosso a Milano in Piazza Duomo un grande successo. Non potevano mancare i ballerini veri e propri, nei costumi d’epoca, rappresentati dalla coppia Serafini-Ciaccia, specialisti internazionali di danze storiche dell’800, così come delle giovani promesse dell’Istituto Superiore di Danza classica che eseguiranno ‘pirouette’ e ‘arabesque’ sul valzer di Coppelia. Un ritmo, tante interpretazioni! Non mancheranno anche altre attrazioni come le carrozze d’epoca e un gruppo di “statue viventi”: grandi e bambini, sportivi e nostalgici avranno tante occasioni di svago…..e tutte rigorosamente all’insegna dell’ allegria e della buona musica.
Nato come ballo popolare,il valzer divenne ballo di corte: infatti questo ballo, così come lo conosciamo oggi, prese vita nel sud della Germania e in Austria tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento (la parola valzer significa girare). Dai balli rigidi e formali come il minuetto si passò alle giravolte del valzer che ben presto divenne una moda che conquistò tutti, anche negli strati più alti della società e il suo successo fu dovuto non solo al carattere fluente e orecchiabile della musica ma anche al fatto che per la prima volta i ballerini facevano coppia. Grazie al viennese “re del valzer” Johann Strauss (1825-1899) che compose circa 200 valzer, nacque proprio quello cosiddetto “viennese”, vivace ed elegante e che si caratterizza da tutti gli altri che sorsero successivamente.
In Alto Adige dove l’ideatrice dell’evento trascorre lunghi periodi, il valzer è suonato ovunque e non è necessario affidarlo a mani esperte di musicisti, perchè anche una sola piccola fisarmonica è in grado di creare un’occasione di allegria per mettersi a ballare il Landler, danza montanara tirolese all’origine del valzer, ovunque capiti: nei parchi, in strada, in piazza. Il suo ritmo è molto simile a quello dello Schuhplattler che è a sua volta una danza tradizionale tipica per soli uomini. La parola, tradotta, significa letteralmente “battitore di scarpe”. Infatti consiste principalmente nel battere le mani sulle gambe e sulle suole delle scarpe! La musica trascina e coinvolge e il buonumore ne è la più visibile conseguenza. E infatti a conclusione del concerto entreranno in scena sulla pista al Parco dei Daini sette ragazzi tirolesi in costume che daranno prova della loro abilità nel “fare” musica con le loro esibizioni.
Alla base di questo evento c’è la convinzione che è necessario il recupero di un più ampio concetto di musica che allontani l’idea comune che la musica sia fatta di suoni spesso difficoltosi a comprendere: se non è sempre vero che il suono “fa” musica (ciò che è musica per qualcuno può non esserlo per altri) è altrettanto vero che affinchè il suono “faccia” musica occorre che chi lo percepisce ne ricavi soddisfazione, che questa soddisfazione colmi un desiderio e che l’oggetto del desiderio coincida con uno stato fisico o mentale, reale o fantastico, a cui la persona aspira.
Un pomeriggio diverso, un pomeriggio salutare per il corpo e per lo spirito, un pomeriggio divertente e coinvolgente… una Pasquetta da vivere e da ricordare!
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA:
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sito web: www.valzerparcodeidaini.it
DULCE PONTES IN CONCERTO
SABATO 30 MARZO ALLE ORE 21
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA – SALA SANTA CECILIA
DULCE PONTES IN CONCERTO
La grande interprete a Roma all’Auditorium Parco della Musica
Un grande concerto, con l’Orchestra Roma Sinfonietta diretta dal M°Paolo Silvestri con la straordinaria voce di Dulce Pontes, la cantante portoghese dalle corde vocali cristalline che ha rilanciato il fado, il genere che Amalia Rodrigues portò alla ribalta mondiale. Ma Dulce Pontes si è rivelata anche compositrice di grande talento coniugando la musica popolare portoghese con altre forme espressive. Il suo particolare quanto unico stile musicale è infatti il frutto dell’unione delle sonorità piene del fado con quelle più moderne del pop e del folk, portando avanti con grande entusiasmo una ricerca di nuove espressioni musicali. Ha dato nuova vita alla musica tradizionale del suo paese, riarrangiando vecchie canzoni popolari dimenticate e usando strumenti ormai caduti in disuso. La sua ricerca musicale non conosce limiti né geografici né culturali. Oltre che dalla musica iberica, la Pontes attinge anche da altre fonti di altri paesi del mondo: quello arabo, africano, brasiliano, e bulgaro.
Ascolteremo alcuni dei migliori successi della sua carriera (canzoni di Joaquin Rodrigo, José Afonso, Francisco Tarrega, Mikis Theodorakis e Astor Piazzolla) tutti arrangiati per orchestra sinfonica appositamente per questo evento dal M°Silvestri del quale saranno eseguiti anche due brani originali.
L’Orchestra Roma Sinfonietta, costituitasi nel 1993, ha collaborato con artisti quali Nicola Piovani, Luis Bacalov, Quincey Jones, Roger Waters, Mariella Devia, Claudio Baglioni, Michael Bolton, Michael Nyman, Gianni Ferrio e da circa 14 anni collabora stabilmente con Ennio Morricone con il quale ha tenuto concerti nei più grandi e prestigiosi Teatri del mondo.
Biglietti in vendita presso il botteghino dell’Auditorium e su www.listicket.it (e ricevitorie convenzionate Lottomatica)
Platea E. 40,00
Galleria centrale E. 30,00
Galleria laterale E. 25,00
Riduzioni per under 26 e over 65
Platea E. 36,00
Galleria centrale E. 27,00
Galleria laterale E. 22,00
Sconto gruppi (minimo 10 persone)
Platea E 34,00
Galleria centrale E 25,00
Galleria laterale E 20,00
INFO: Ass. Roma Sinfonietta 06 3236104 romasinfonietta@libero.it